Notizie del giorno
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Penale
Vilipendio
Girano un video musicale nel Sacrario di Redipuglia: condannati per vilipendio delle tombe
Un rapper e un suo amico sono stati condannati per la realizzazione di un video musicale con tanto di balletto sulle tombe di un sacrario militare monumentale. Respinta la difesa che cercava di ridimensionare l’episodio, richiamando la finalità di espressione artistica del video e l’assenza di volontà dispregiativa verso i soldati
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Civile e processo
Assegno unico
Integrazione della domanda per l'assegno unico destinato ai nuclei familiari vedovili
L’INPS ha comunicato il rilascio di alcune nuove funzionalità riguardanti le domande di assegno unico e universale presentate dai nuclei familiari monogenitoriali
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Obbligazioni e contratti
Provvigione del mediatore
Diritto alla provvigione del mediatore: collegamento tra affare concluso e parte originaria dell'incarico
Un mediatore ha diritto di ricevere una commissione ogni volta che si conclude un affare per il quale aveva ricevuto l'incarico. Anche se cambiano le parti coinvolte nella trattativa, purché ci sia un collegamento tra la parte che ha originariamente dato l'incarico e quella che alla fine conclude l'affare, il mediatore ha diritto alla sua provvigione
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Obbligazioni e contratti
Contratto preliminare
Il contratto preliminare può essere risolto se la rampa del box risulta troppo ripida?
Secondo la Cassazione, la difficoltà di utilizzo della rampa del box condominiale, particolarmente ripida, può essere una motivazione sufficiente per chiedere la risoluzione del contratto preliminare di acquisto del box
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Civile e processo
PMA
Possibile l’adozione dei figli nati con PMA anche se la storia tra le due mamme è finita
Anche se l’unione civile della coppia si è sciolta, il legame genitori – figli resta inalterato con la possibilità per la madre intenzionale di procedere all’adozione dei figli nati con PMA
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Civile e processo
Casa familiare
Nell’assegnazione della casa familiare sono compresi anche gli arredi
La casa familiare viene assegnata ad uno dei coniugi divorziati nella sua completezza, comprensiva quindi dei mobili e degli arredi, al fine di salvaguardare l’interesse dei figli minori a mantenere il medesimo ambiente domestico