Notizie del giorno
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Penale
Edilizia
Possibile non punibilità se per il disabile l’occupazione abusiva di una casa popolare pare l’unica soluzione
Messa in discussione in Cassazione la condanna pronunciata in Appello a carico di un uomo, paraplegico, e di una donna, finiti sotto processo per avere occupato abusivamente una casa popolare. Possibile, secondo i giudici, valutare la non punibilità, soprattutto tenendo in considerazione la precaria e irreversibile situazione vissuta dall’uomo.
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Civile e processo
Arbitrato
Medaglia d’argento alla Statale di Milano per la competizione sull’arbitrato
La squadra dell’Università degli Studi di Milano “La Statale” si è aggiudicata la medaglia d’argento della IX edizione dell’AIA -CAM Pre Moot. La competizione vede giovani delle diverse università europee gareggiare sull’arbitrato.
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Obbligazioni e contratti
Contratti dei consumatori
Contratti dei consumatori e clausole vessatorie
È intervenuta la Corte di Giustizia dell’Unione Europea in materia di contratti dei consumatori e clausole vessatorie. La Corte ha affermato che il giudice ha il potere di esaminare d’ufficio il carattere eventualmente abusivo e vessatorio di una clausola quando è chiamato a pronunciarsi in un procedimento di esecuzione forzata.
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Penale
Disturbo della quiete pubblica
Disturbo della quiete pubblica: gestori condannati su esposto di un privato
Disturbo della quiete pubblica accertato dopo un esposto proveniente da un privato cittadino corroborato dalla misurazione dei decibel delle emissioni “sonore” provenienti dagli schiamazzi di un locale.
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Obbligazioni e contratti
Famiglia
Occorre un apposito titolo esecutivo per chiedere il rimborso delle spese di mantenimento straordinarie anticipate?
I Giudici di legittimità affrontano il tema nella pronuncia in commento stabilendo che ove le spese straordinarie condividano la natura dell’assegno periodico, forfettario, il genitore che le anticipa non deve munirsi di apposito titolo esecutivo per ottenerne il rimborso.
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Penale
Sostanze stupefacenti
Droghe: per la Cassazione tossicodipendenza e uso abituale non sono equivalenti
Per ottenere l’affidamento in prova c.d. “terapeutico”, riservato ai tossicodipendenti come alternativa al carcere, la condizione di uso abituale o continuativo di stupefacenti non è da sola sufficiente a soddisfare il requisito dello stato di tossicodipendenza, richiesto dalla legge.